COS’É UN SILENT BOOK…
E UN SILENT-BOOK THEATRE?
I silent book, sono libri che raccontano esclusivamente attraverso le immagini, questi libri possono per questo essere “letti” da tutti indifferentemente, non hanno lingua o età , dunque anche chi non sa leggere o ha difficoltà di apprendimento può usare questi libri che si prestano ad essere compresi ma sopratutto interpretati.
La “lettura” che si fa è un racconto dato dall’interprezione delle illustrazioni attraverso le PROPRIE parole. Tuttavia la mancanza di parole non deve trarre in inganno poichè la storia narrata in questi libri segue una vera e propria sceneggiatura. Nella relazione che si crea tra insegnante/narratore e bambino/ ascoltatore, il racconto ha un forte potere creativo che stabilisce un legame davvero profondo. Le immagini silenziose incoraggiano la VOCE del narratore e dunque la creazione di linguaggio personale. Un silent book richiede una grande capacità di saper raccontare.
Ispirate a questi libri silenziosi, le Grimm Twins (il duo artistico), hanno ideato un laboratorio creativo per realizzare un personale silent-book che è prima di tutto un vero e proprio libro di artista e quindi espressione diretta di ciascun bambino. Un libro silenzioso costruito e narrato dalla forza creativa di ogni bambino. Il racconto attraverso le immagini del libro silenzioso, richiede una grande empatia, e una sorta di immedisimazione nei vari personaggi, sarà il narratore a trovare le loro voci, cercandole anche dentro sé stesso.
PERCHÉ È IMPORTANTE?
La fiaba, diviene il mezzo attraverso il quale l’insegnante raggiunge emotivamente e coinvolge i bambini.
Realizzare insieme, secondo un percorso prestabilito, un silent book costituisce un’azione che non si dirà conclusa nel semplice fare ma bensì nell’intera esperienza, modificandola in corso d’opera, in base e soprattutto ai bambini e alle loro esigenze.
Dopo aver raccontato la fiaba prescelta l’insegnante coinvolgerà i bambini nella realizzazione di un libro d’artista dove il racconto con i suoi scenari e personaggi verrà creato dai bambini.
Il libro è un prolungamento sia della fiaba orale (le parole si materializzano con forme e colori) sia del bambino stesso che troverà in questo particolare mezzo uno strumento di espressione validissimo.
Il workshop “silent book-theatre” ha una forte valenza ludica che consentirà ai bambini di esprimere al meglio le proprie emozioni, sentimenti e bisogni, di sperimentare e sondare in modo protetto le loro capacità.
La costruzione del proprio silent book-theatre (o “scenario teatrale”) farà aumentare la consapevolezza dei bambini verso le proprie capacità espressive e interpretative. Le sagome dei personaggi che i bambini potranno personalizzare, diventeranno un prolungamento del loro essere.
Il METODO “BOOKCHILDRENBOOK”
WORKSHOP
- La realizzazione dello scenario e delle sagome dei personaggi della fiaba con i bambini, avverrà secondo il metodo BOOKCHILDRENBOOK ideato dal duo artistico Grimm Twins nel 2011, un workshop su come realizzare libri d’artista.
- La creazione del “silent book theatre” ha sia valore di gioco che di giocattolo creativo, in grado di stimolare i bambini che avranno così un ulteriore mezzo per interagire con gli altri e l’ambiente oltre che un mezzo espressivo “potente” (“AFFETTIVO/EMOTIVO, CREATIVO/ESPRESSIVO, COGNITIVO, SOCIALIZZANTE, SIMBOLICO E TERAPEUTICO” p. 203 Marina De Rossi “Didattica dell’animazione. Contesti, metodi, tecniche. Nuova edizione”, Carocci Editore, Roma 2019).
- L’insegnante deve preparare un kit che i bambini potranno utilizzare in base alla loro capacità creativa. Il kit grafico conterrà i personaggi della storia e l’ambiente in cui si svolge (esempio: il bosco, un castello, ecc.).
- L’insegnante potrà disegnarli nel modo più semplice, magari solo delle semplici sagome in bianco e nero che dovrà stampare su cartoncini di due differenti colori: uno neutro (avorio o panna, l’altro con un colore a scelta: azzurro, rosso, ecc.) Dovrà però usare solo due colori. Una volta disegnati i personaggi e gli elementi del paesaggio (es: alberi, fiori, casette, ecc.) dovrà comporli su una o due pagine in maniera ordinata, secondo la sequenza del racconto, in maniera da consentire ai bambini di “raccontarsi” mentalmente la fiaba mentre realizzano il loro libro silenzioso “silent book-theatre”.
Materiali
- Un foglio A3 di 220 gr da dividere longitudinalmente. Il rettangolo così ottenuto va piegato a metà e poi nuovamente a metà in maniera da avere un effetto a fisarmonica. Questo supporto costituirà la base del nostro libro silenzioso e si chiama “leporello”.
- I bambini a questo punto ritaglieranno i personaggi e gli oggetti della scena incollandoli secondo la sequenza prestabilita.
- Questo consentirà ad ogni bambino, mentre crea il proprio libro, di raccontare la storia.
👉 Guardate il tutorial come realizzare “silent book-theatre” per raccontare le storie!
https://youtu.be/yoEPZwBGb-k
👉 Guardate il tutorial come usare “silent book-theatre” per raccontare le storie!!!
https://youtu.be/FwuEknGEdTM
GESTIONE DEL TEMPO
I BAMBINI HANNO BISOGNO DI TEMPO!
Il TEMPO è un elemento fondamentale per i bambini.
Sarà un “tempo rilassato”. I bambini realizzeranno anche delle sagome (i due personaggi principali della storia), che porranno su bastoncini come dei burattini in maniera da poterli muovere liberamente e usarli per il racconto.
Il libro così creato diviene infatti una sorta di scenario teatrale dove il bambino può mettere in scena la storia e il racconto orale può essere dunque accompagnato anche da un racconto “animato e visivo”.
Figura 4. Workshop ‘’Cappuccetto Rosso’’ (a) nella scuola primaria Montessori, Perugia (2019). Workshop “I musicanti di Brema Jazz” (b) al Museo del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo, Perugia (2019)