Ficha prática #

Silent book-theatre

COS’É UN SILENT BOOK…
E UN SILENT-BOOK THEATRE?

I silent book, sono libri che raccontano esclusivamente attraverso le immagini, questi libri possono per questo essere “letti” da tutti indifferentemente, non hanno lingua o età , dunque anche chi non sa leggere o ha difficoltà di apprendimento può usare questi libri che si prestano ad essere compresi ma sopratutto interpretati.

Fonte: Suzy Lee, L’onda. Corraini Edizioni (2008)

La “lettura” che si fa è un racconto dato dall’interprezione delle illustrazioni attraverso le PROPRIE parole. Tuttavia la mancanza di parole non deve trarre in inganno poichè la storia narrata in questi libri segue una vera e propria sceneggiatura. Nella relazione che si crea tra insegnante/narratore e bambino/ ascoltatore, il racconto ha un forte potere creativo che stabilisce un legame davvero profondo. Le immagini silenziose incoraggiano la VOCE del narratore e dunque la creazione di linguaggio personale. Un silent book richiede una grande capacità di saper raccontare.

Fonte: Suzy Lee, Mirror, Corraini Edizioni (2008)

Ispirate a questi libri silenziosi, le Grimm Twins (il duo artistico), hanno ideato un laboratorio creativo per realizzare un personale silent-book che è prima di tutto un vero e proprio libro di artista e quindi espressione diretta di ciascun bambino. Un libro silenzioso costruito e narrato dalla forza creativa di ogni bambino. Il racconto attraverso le immagini del libro silenzioso, richiede una grande empatia, e una sorta di immedisimazione nei vari personaggi, sarà il narratore a trovare le loro voci, cercandole anche dentro sé stesso.

PERCHÉ È IMPORTANTE?

La fiaba, diviene il mezzo attraverso il quale l’insegnante raggiunge emotivamente e coinvolge i bambini.

Realizzare insieme, secondo un percorso prestabilito, un silent book costituisce un’azione che non si dirà conclusa nel semplice fare ma bensì nell’intera esperienza, modificandola in corso d’opera, in base e soprattutto ai bambini e alle loro esigenze.

Dopo aver raccontato la fiaba prescelta l’insegnante coinvolgerà i bambini nella realizzazione di un libro d’artista dove il racconto con i suoi scenari e personaggi verrà creato dai bambini.

Il libro è un prolungamento sia della fiaba orale (le parole si materializzano con forme e colori) sia del bambino stesso che troverà in questo particolare mezzo uno strumento di espressione validissimo.

Il workshop “silent book-theatre” ha una forte valenza ludica che consentirà ai bambini di esprimere al meglio le proprie emozioni, sentimenti e bisogni, di sperimentare e sondare in modo protetto le loro capacità.

La costruzione del proprio silent book-theatre (o “scenario teatrale”) farà aumentare la consapevolezza dei bambini verso le proprie capacità espressive e interpretative. Le sagome dei personaggi che i bambini potranno personalizzare, diventeranno un prolungamento del loro essere.

Il METODO “BOOKCHILDRENBOOK”

Figura 1. Workshop ”Forte, Fortissimo e Spaccaferro” alla Scuola dell’infanzia Borgo XX Giugno, Perugia (2020)

WORKSHOP

  • La realizzazione dello scenario e delle sagome dei personaggi della fiaba con i bambini, avverrà secondo il metodo BOOKCHILDRENBOOK ideato dal duo artistico Grimm Twins nel 2011, un workshop su come realizzare libri d’artista.
  • La creazione del “silent book theatre” ha sia valore di gioco che di giocattolo creativo, in grado di stimolare i bambini che avranno così un ulteriore mezzo per interagire con gli altri e l’ambiente oltre che un mezzo espressivo “potente” (“AFFETTIVO/EMOTIVO, CREATIVO/ESPRESSIVO, COGNITIVO, SOCIALIZZANTE, SIMBOLICO E TERAPEUTICO” p. 203 Marina De Rossi “Didattica dell’animazione. Contesti, metodi, tecniche. Nuova edizione”, Carocci Editore, Roma 2019).
  • L’insegnante deve preparare un kit che i bambini potranno utilizzare in base alla loro capacità creativa. Il kit grafico conterrà i personaggi della storia e l’ambiente in cui si svolge (esempio: il bosco, un castello, ecc.).
  • L’insegnante potrà disegnarli nel modo più semplice, magari solo delle semplici sagome in bianco e nero che dovrà stampare su cartoncini di due differenti colori: uno neutro (avorio o panna, l’altro con un colore a scelta: azzurro, rosso, ecc.) Dovrà però usare solo due colori. Una volta disegnati i personaggi e gli elementi del paesaggio (es: alberi, fiori, casette, ecc.) dovrà comporli su una o due pagine in maniera ordinata, secondo la sequenza del racconto, in maniera da consentire ai bambini di “raccontarsi” mentalmente la fiaba mentre realizzano il loro libro silenzioso “silent book-theatre”.
Figura 2. Workshop “I musicanti di Brema Jazz” al Museo del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo, Perugia (2019)

Materiali

  1. Un foglio A3 di 220 gr da dividere longitudinalmente. Il rettangolo così ottenuto va piegato a metà e poi nuovamente a metà in maniera da avere un effetto a fisarmonica. Questo supporto costituirà la base del nostro libro silenzioso e si chiama “leporello”.
  1. I bambini a questo punto ritaglieranno i personaggi e gli oggetti della scena incollandoli secondo la sequenza prestabilita.
  1. Questo consentirà ad ogni bambino, mentre crea il proprio libro, di raccontare la storia.
Figura3. “Leporello”. Tagliare longitudinalmente e piegare a metà.

👉 Guardate il tutorial come realizzare “silent book-theatre” per raccontare le storie!
https://youtu.be/yoEPZwBGb-k

👉 Guardate il tutorial come usare “silent book-theatre” per raccontare le storie!!!
https://youtu.be/FwuEknGEdTM

GESTIONE DEL TEMPO
I BAMBINI HANNO BISOGNO DI TEMPO!

Il TEMPO è un elemento fondamentale per i bambini.

Sarà un “tempo rilassato”. I bambini realizzeranno anche delle sagome (i due personaggi principali della storia), che porranno su bastoncini come dei burattini in maniera da poterli muovere liberamente e usarli per il racconto.

Il libro così creato diviene infatti una sorta di scenario teatrale dove il bambino può mettere in scena la storia e il racconto orale può essere dunque accompagnato anche da un racconto “animato e visivo”.

Workshop ‘’Cappuccetto Rosso’’ (a) nella scuola primaria Montessori, Perugia (2019)
Workshop “I musicanti di Brema Jazz” (b) al Museo del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo, Perugia (2019)

Figura 4. Workshop ‘’Cappuccetto Rosso’’ (a) nella scuola primaria Montessori, Perugia (2019). Workshop “I musicanti di Brema Jazz” (b) al Museo del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo, Perugia (2019)