Scheda tematica

Il racconto meraviglioso

Raccontare storie davanti agli altri promuove la fiducia in se stessi

Il racconto meraviglioso, trasmesso di generazione in generazione, è una memoria, un sistema di pensiero, una parola fertile, un modo di sopprimere le paure e, soprattutto, un modo di costruire se stessi.

La maggior parte dei racconti meravigliosi sono racconti iniziatici che cercano di farci vivere un viaggio emozionante e emotivo, generato dalla forza delle immagini mentali e dalle logiche simboliche che le strutturano.

Il racconto non è mai ambientato in un luogo o un tempo specifici (C’era una volta, rimanda ad un passato imprecisato), affinché ciascuno possa sentirsi libero di trovarvi ciò che lo fa stare bene e organizzare l’universo che ogni persona racchiude nel proprio intimo.

I personaggi sono piatti senza psicologia, lasciando così ad ognuno, la possibilità di farli propri. Sono racconti universali presenti con molteplici varianti, provenienti da epoche differenti e a volte da aree culturali lontane, appartengono a tutti i tempi, poiché esplorano l’esperienza umana nella sua permanenza.

Hanno una struttura specifica:

  • Esposizione della situazione iniziale
  • L’eroe affronta un divieto
  • Missione d’iniziazione
  • Spesso tre eventi in cui l’eroe è aiutato da donatori, animali, oggetti, esseri umani…
  • Prove di successo
  • Lotta e vittoria contro l’aggressore
  • Riconoscimento come eroe
  • Matrimonio e ascesa al trono

Chi è l’eroe? Spesso è il più giovane, il più debole, il più piccolo, il più indigente, spesso viene aiutato da coloro ai quali ha reso un servizio e sarà proprio lui a vincere perfino difronte ai fratelli all’apparenza più forti e abili di lui. Questo mostra ai bambini che tutto è possibile anche quando si è in evidente svantaggio.

Questa impresa di iniziazione è caratterizzata dalla presenza di prove che l’eroe dovrà affrontare per raggiungere l’età adulta, sposarsi e formare una famiglia. Nella sua ricerca, è aiutato dagli animali, ai quali ha lasciato la sua vita (Il pesce d’oro) una vecchia donna con la quale ha condiviso il suo pane, ecc.

Molto spesso la storia si svolge nella foresta, il luogo di iniziazione per eccellenza, situato fuori dal mondo.

Nei racconti della tradizione orale, troviamo spesso il numero 3: 3 fratelli o sorelle, 3 prove, 3 aiutanti, ecc.

  • Da scoprire nella nostra biblioteca: “Prezzemolina”, “La Principessa nel pollaio”, “La fanciulla stellata”