Ficha prática #

I bastoncini delle storie

PERCHÉ È IMPORTANTE?

I bastoncini delle storie (Tale Stick), conosciuti anche come bastoncini dei racconti, (Story Stick) o bastoncini narranti (Storytelling-Stick), sono uno strumento che permette al narratore di strutturare i pensieri e i passi importanti di una storia durante la narrazione. I bastoncini, consentono infatti di avere uno scheletro della storia e al contempo di mantenere una narrazione naturale, senza l’implicazione di avere parole chiave né testi da leggere, possono dunque divenire uno strumento davvero prezioso per tutti coloro che hanno difficoltà a ordinare il loro processo di memoria o nell’organizzazione logica di una storia.

Sono un ottimo promemoria per le sessioni di narrazione, possono essere usati da più persone, senza per questo avere la stessa storia due volte.

Figure 2 Workshop con Fiona McLeod http://fiona-macleodconteuse.over-blog.com/2016/06/ateliers-conter-en-famille.html

COME USARLO?

CREA IL TUO BASTONCINO

Il primo passo è quello di creare il vostro bastoncino. Lo Story Stick deve avere degli elementi attaccati o incisi, che simboleggiano i diversi passi della storia che dobbiamo raccontare, posti nella giusta sequenza.

Possiamo usare pezzi di stoffa (a simboleggiare per esempio il vestito della principessa, o la tovaglia della cena speciale, ecc.), piccoli gingilli (una piuma per una creatura magica come un grifone, o un dente per il lupo, ecc.), perline (il tesoro), foglie d’albero (la foresta), rocce colorate, ecc.1

Oppure possiamo incidere o disegnare sul bastone, usando simboli per richiamare i vari eventi della storia. Ad esempio potrebbe esserci una corona per rappresentare la famiglia reale, un ferro di cavallo per simboleggiare un viaggio, un cappello da strega per indicare l’incontro con la megera, una bocca per simboleggiare un discorso o un grido di dolore in caso di un conflitto, spade incrociate per evocare una battaglia, ecc.

Lo Story Stick deve essere abbastanza leggero da poter essere maneggiato facilmente durante la sessione di narrazione, e abbastanza lungo da poter contenere tutti i simboli/elementi con cui avete deciso di ornarlo.

Consigliamo un bastone di una lunghezza approssimativa di 40-60 cm, con un diametro massimo di 3 cm. Può essere il vecchio manico di una scopa, un semplice ramo d’albero ripulito, o un pezzo di legno avanzato.

La scelta della storia è molto importante, poiché da questo dipenderà il tipo di elementi che dovrete attaccare e in quale ordine. È un esercizio interessante da fare anche con gli alunni, in modo che possano creare il proprio Story Stick per potercisi “allenare” a raccontare storie. È uno strumento che ci consente di ricordare l’ordine degli eventi, che può divenire rassicurante quando non siamo troppo sicuri delle nostre capacità narrative.

Può essere usato a supporto delle storie sensoriali in quanto gli elementi attaccati al bastone possono stimolare anche altri sensi (come piccoli campanelli per il suono, o campioni di pelliccia finta per il tatto, o dell’aglio per una storia di vampiri per l’odore, ecc.). Si possono fare anche varianti solo colorate usando vernici acriliche. È un esercizio molto interessante da fare con gli alunni per aiutarli a visualizzare durante il racconto di una storia.

Ecco un esempio: https://www.youtube.com/watch?v=JX1YXOOEFAA

Oltre ad essere un aiuto per raccontare una storia, il Tale-stick può avere funzione di “bastone di comando”: la persona che lo tiene in mano è quella che parla, mentre gli altri ascoltano.

Figura 1 Un mucchio di bastoncini delle storie dopo una sessione di narrazione. Fonte: pinterest https://www.pinterest.fr/pin/153263193553298880/